Otorino a domicilio

L’otorinolaringoiatria è la disciplina chirurgica specialistica che si occupa del trattamento medico e chirurgico delle patologie dell’orecchio, del naso, della faringe, della laringe e delle altre strutture correlate della testa e del collo, tra cui anche il trattamento chirurgico alla tiroide e paratiroidi, nonché quello medico e chirurgico alle tonsille e alla ghiandola parotide, la più grande ghiandola salivare.
Nonostante le diverse strutture anatomiche appaiano poco correlate, è comune che siano affette congiuntamente da uno stesso processo patologico, sia esso infettivo, tumorale, traumatico o di altra natura, per cui vengono trattate da uno specialista unico. È per questo motivo che l’otorinolaringoiatra tratta anche la patologia del nervo facciale, che segue un decorso anatomico proprio nelle regioni menzionate precedentemente.
L’otorinolaringoiatra è quindi il chirurgo di riferimento per interventi riguardanti non solo la triade anatomica di orecchio, naso e laringe, ma anche del distretto cervico-facciale e del basicranio in generale.
Molto spesso capita di incorrere nell’arco della vita in sintomi che sono espressione di patologie otorinolaringoiatriche che, se trascurate, possono cronicizzare e comportare malessere quotidiano. A tal proposito è importante non ricorrere alla automedicazione ma consultare lo specialista Otorinolaringoiatra ogni qualvolta dovessero comparire, in qualsiasi fascia di età,  i seguenti sintomi:
naso chiuso con rinorrea (“naso che cola”) : può essere il sintomo di una semplice rinite acuta virale, se associato a starnuti in serie di una rinite allergica, di una poliposi nasale con sinusite cronica o di una sinusite acuta se accompagnato da cefalea.
ovattamento auricolare con acufene (“ronzio all’orecchio”) : può essere determinato dalla presenza del tappo di cerume, da un edema della tuba di Eustachio pos-infettivo o come sovente  si verifica nei bambini da una ostruzione della stessa causata da  ipertofia delle vegetazioni adenoidee e/o adenoiditi ricorrenti,  in rari casi da ostruzione neoplatica.
otalgia (“mal d’orecchio”): è quasi sempre sintomo di una otite, in alcuni casi può essere riflessa e quindi causata da patologia tonsillare dello stesso lato.
ipoacusia improvvisa (“calo improvviso dell’udito per lo più monolaterale”): questo è un sintomo che non deve essere trascurato assolutamente, in questi casi prima ci si rivolge allo specialista per la diagnosi e più alta è la probabilità di guarigione.
vertigini rotatorie ( “vedere la stanza e gli oggetti girare”): possono essere scatenate dai posizionamenti della testa e del corpo in tal caso si tratta di vertigini parossistiche posizionali benigne che devono essere trattate con particolari manovre liberatorie dallo specialista Otorinolaringoiatra, in altri casi possono essere la manifestazione di una nevrite (labirintite) o di patologie dell’orecchio interno ( Sindrome di Meniere), in rari casi possono essere uno dei sintomi del  Nuerinoma del nervo acustico.
faringodinia ( “mal di gola”): é il sintomo di una faringite acuta, di una tonsillite acuta e se associato a disfagia e trisma (difficoltà ad aprire la bocca)  di un ascesso peritonsillare, patologia che richiede l’intervento dell’Otorinolaringoiatra nel più breve tempo possibile.
disfonia (“ voce bassa”): può essere il sintomo di una laringite acuta o cronica, della presenza di edemi, noduli, polipi delle corde vocali ed in alcuni casi di neoplasie della laringe.
russamento notturno con apnee: questo sintomo per lungo tempo non riconosciuto come tale può essere negli adulti e nei bambini la manifestazione della Sindrome Delle Apnee Ostruttive del Sonno, tale sindrome determina cattiva ossigenazione nelle ore notturne che nel tempo può essere causa di patologie cardiovascolari come infarto del miocardio ed ictus.
Epistassi (sanguinamento dal naso): il più delle volte è causata dalla rottura di una varice del setto nasale ma può essere correlata a patologie neoplastiche del naso e seni paranasali o a difetti coagulativi secondari a patologie sistemiche.
E’ bene ricordare che è consigliabile se non imperativo rivolgersi allo specialista Otorinolaringoiatra dalla più semplice procedura come la rimozione del tappo di cerume al comparsa di sintomi apparentemente innocui, come l’ipoacusia improvvisa, spesso sottovalutata in ambito medico, fino al comunissimo mal di gola.

Dott. Umberto Varrone
Specialista in Otorinolaringoiatria e
Chirurgia Cervico-Facciale