HOLTER PRESSORIO 24h O MONITORAGGIO DELLA P.A.(PRESSIONE ARTERIOSA) DELLE 24 ORE
Questa metodica ha risolto molti problemi in medicina, essendo l’ipertensione arteriosa, una malattia “silente”, un male “oscuro”.
Le condizioni in cui è insostituibile sono:
– l’ipertensione da camice bianco.
– l’ipertensione in pazienti con stato d’ansia.
– l’ipertensione notturna: la prima ad instaurarsi, ma la più difficile da diagnosticare.
– l’adeguamento ed il perfezionamento della terapia ipotensiva
COME EFFETTUARLA. La registrazione va programmata con ripetute misurazioni, di solito ogni 15-20 min di giorno ed ogni mezz’ora, circa, di notte.
Il Paziente deve essere messo in condizioni di tranquillità relativa, non assoluta.
-S’è possibile, deve comunque, praticare le normali attività quotidiane, sebbene sia miglio evitare sforzi fisici intensi.
DIARIO. Nel corso della registrazione il Paziente deve curare un diario, dove inserire:
– l’ora dell’addormentamento e del risveglio.
– l’ora di assunzione delle medicine, se vi è una terapia in atto;
– l’assunzione dei pasti
– l’ora di certe attività fisiche particolari.
In linea di massima:
– I VALORI DIURNI SUPERIORI A 130/80 e NOTTURNI DI 120/70 CONFIGURANO UN QUADRO IPERTENSIVO.
Per il giudizio diagnostico, gli operatori del centro si attendono alle indicazioni delle linee guida attuali…. e universalmente riconosciute.
MODALITA’ DI APPLICAZIONE DELLO STRUMENTO.
Trattandosi di uno strumento minimamente disturbante (lieve rumore e costrizione del bracciale), è consigliabile:
– chiederne l’applicazione nei fine settimana(il ns centro è sempre attivo);
– inserirlo nel corso della giornata(non di sera), per adattarvisi;
– rinviare gli impegni familiari e lavorativi di un certo rilievo.
L’apparecchio viene rimosso, a domicilio, dall’operatore, alla stessa ora in cui è stato applicato e portato al centro per l’elaborazione.
Il referto diagnostico viene poi spedito via e-mail o cartacea, con la posta.
Il medico responsabile del referto rimane disponibile per ogni tipo di spiegazione sia al Paziente che al suo medico.